Il salone principale delle libreria

Il salone principale delle libreria

In un blog come Primaedizione ci è sembrato giusto dedicare alcuni spazi alle grandi librerie antiquarie. Oggi vi vogliamo raccontare la storia della magnifica libreria Gonnelli di Firenze.

LE ORIGINI

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Fondata ufficialmente nel 1875 la Libreria Antiquaria Gonnelli, è una delle più antiche e storiche librerie antiquarie d’Italia tutt’ora esistenti con il pregio di appartenere alla stessa famiglia e di non aver mai cambiato la propria sede in via Ricasoli, accanto al Duomo.

Tuttavia già nel 1863, il fondatore Luigi Gonnelli aveva diffuso un opuscolo della Accademia della Crusca: “Libro delle segrete cose delle donne / Scrittura del buon secolo della lingua allegata nel Vocabolario della Crusca”, Firenze, Tip.del Vocabolario, 1863, nel quale si legge sulla copertina: “questo, e i seguenti opuscoli di Crusca, pubblicati per cura del Prof. Ab. Giuseppe Manuzzi, trovansi vendibili dal Librajo Luigi Gonnelli, Via Ricasoli N°6, Firenze”: un piccolo curioso “libello” che attesta l’attività della libreria fin dal 1863.

Già all’inizio del Novecento, in “bottega” si potevano trovare preziose edizioni ed incunaboli ed i locali erano frequentati da personaggi della cultura del calibro di Gabriele D’Annunzio, Giovanni Papini, Ferdinando Martini, Benedetto Croce e Giuseppe Prezzolini allora direttore de “La Voce”: nomi insigni che si uniscono a quelli di bibliofili illustri come Luigi Passerini o Tammaro de Marinis.

Oltre a privati e collezionisti, importanti Istituti Bibliografici rappresentano la clientela di questa libreria, luogo di fascino e di seduzione anche per la bellezza degli ambienti storici e della celebre Saletta Gonnelli: un antico cortile coperto, con portali, colonne e finestre in pietra serena cinquecentesca adibito a mostre ed eventi.

LE NOSTRE EDIZIONI

Accanto alle attività relative alla vendita di libri antichi e rari, manoscritti, stampe e disegni, la libreria Gonnelli già dalla fine dell’Ottocento iniziò una propria attività editoriale con pubblicazioni occasionali riguardanti il mondo dell’arte, della cultura e della bibliofilia e che vantò tra le sue prime edizioni il “Dizionario dei pittori” compilato da Angiolo De Gubernatis nel 1892 o la celeberrima “Compendiosa Bibliografia di Edizioni Bodoniane” di Hugh Cecil Brooks del 1927.

Grazie all’iniziativa di Alfiero Manetti, genero di Aldo Gonnelli, la libreria ha intrapreso da circa quarant’anni la pubblicazione di due prestigiose collane editoriali:  “Documenti inediti di cultura toscana”e “Papyrologica Florentina nelle quali vengono divulgate valide ed apprezzate ricerche, frutto del lavoro scientifico di esperti studiosi di varie nazionalità. A queste collane si affiancano ulteriori pubblicazioni di opere interessanti dal punto di vista storico, documentale ed artistico, tra le quali si evidenziano i Quaderni Gonnelli: cataloghi pubblicati in occasione delle mostre di arte e grafica tenute presso la Saletta Gonnelli e la recente collana Carteggi di Filologi.”

LE MOSTRE

Un'altra sala della libreria

Un’altra sala della libreria

Dipinti di Giovanni Fattori e di altri pittori “Macchiaioli” sono stati proposti in vendita presso la Saletta Gonnelli, attigua alla libreria, particolarmente negli anni in cui Aldo Gonnelli era amico del mercante-collezionista Mario Galli e del pittore e scrittore d’arte livornese Mario Borgiotti.

Nella Saletta sono state presentate, inoltre, mostre di pittura di varie generazioni di artisti, molti dei quali sono passati alla storia come maestri del Novecento, quali Giorgio De Chirico, Primo Conti e Ottone Rosai.

LE ASTE

Nel 1880, Luigi Gonnelli tenne un’asta libraria di dodici giorni consecutivi inaugurando un’attività che, parallelamente a quella della libreria, offriva ai propri clienti non solo l’opportunità di acquistare beni di collezionismo a buon prezzo ma anche di affidarne la pubblica vendita all’incanto.

Fino alla fine degli anni ’60, in Saletta Gonnelli sono state effettuate numerose ed importanti aste di libri, manoscritti, dipinti, incisioni e disegni.

Dopo una lunga pausa di quasi 50 anni, nel 2009 è stata “riattivata” con grande successo questa storica attività registrata con il marchio di Gonnelli Casa d’Aste offrendo ai nostri clienti un ulteriore accesso al mondo del collezionismo, connubio di passione ed investimento sotto l’egida di una trasparente ed ultracentenaria professionalità.

AMOR LIBRORUM

Giunta alla quarta generazione familiare, sia la libreria che la casa d’aste sono gestite da Marco Manetti (figlio di Alfiero Manetti e Mariapia Gonnelli) coadiuvato da uno staff di validi ed esperti collaboratori.

 Dopo quasi 150 anni, Gonnelli riesce a mantenere ed a coltivare la tradizione di una storica attività offrendo così il proprio contributo a quella bibliofilia che ci lega al mondo: “amor librorum nos unit”.

http://www.gonnelli.it